Palazzo Pallavicini


Palazzo Pallavicini affonda le sue radici nel Quattrocento bolognese, quando sotto la dominazione dei Bentivoglio era di proprietà dei Sala (1493) e passò poi nel tempo ai Volta, ai Marsili e ai conti Isolani, che nel 1680 lo fecero ristrutturare. Il palazzo fu poi scelto come abitazione dal maresciallo Gian Luca Pallavicini (Genova, 1697-1773), condottiero e ministro dell’impero di Carlo VI d’Asburgo. Col Pallavicini, l’edificio diventò la sede di una corte europea, offrendo uno scenario degno di una reggia: il genovese vi intrecciò rapporti con la diplomazia internazionale, imbandì feste e banchetti, organizzò concerti.  La sera del 26 marzo 1770 il quattordicenne Wolfgang Amadeus Mozart, ospite con il padre del Maresciallo Conte, si esibì alla presenza di settanta dame cittadine e dell’alta aristocrazia europea.

soffitto palazzo
vecchia foto facciata palazzo pallavicini